venerdì 12 marzo 2010

Rispetto reciproco con il cliente

Ribadisco uno dei miei principi: il rispetto reciproco con il cliente.
Innanzitutto noi traduttori dobbiamo essere consapevoli del nostro ruolo. Nel tradurre un testo non dobbiamo dare il 100%, ma il 110%. Questo per rispetto di noi stessi, del cliente, dell'uso destinato e, sopratutto, della nostra professione. Accettiamo testi solo ed esclusivamente se siamo pienamente padroni dell'argomento. Può capitare che possiamo avere dubbi su alcune parole e chiedere l'ausilio di colleghi, ma se ciò si verifica molte volte nel testo, significa che non siamo in grado di tradurlo. Quando fissiamo una deadline, dobbiamo rispettarla, costi quel che costi, tranne in caso di eventi di forza maggiore, of course. Per me, nella vita così come nel lavoro, la parola data è sacra. Si viene meno alla parola data solo in seguito ad eventi di forza maggiore, come appena indicato. Questo non senza avvisare il cliente a tempo debito, se possibile.
Chiedere sempre chiarimenti a quest'ultimo, in caso di dubbi nel testo.
Venendo al cliente, innanzitutto questi deve avere la massima considerazione nei confronti del fornitore. Se cerca di imporre una tariffa, significa che non è serio al 100% ed il traduttore farebbe bene a rifiutare. La comunicazione con il traduttore deve essere ineccepibile. E' fondamentale inviare un PO prima di commissionare il lavoro, nonchè restare sempre a disposizione in caso di richiesta di chiarimenti. Un cliente che paga in maniera decorosa potrà lavorare con traduttori di livello superiore e la sua immagine nei confronti del committente finale ne trarrà giovamento. Giustamente "If you pay peanuts...".
Non tutti i clienti la pensano così, ma quelli che adottano questa linea di condotta hanno tutta la mia stima. E non solo perchè pagano di più. In tal modo la categoria ne trae beneficio, così come l'agenzia stessa, nonchè il servizio prestato al committente finale.
Per i miei problemi al naso ed all'orecchio sono andato da diversi medici, ma solo quando mi sono rivolto ai due migliori le cose sono sensibilmente migliorate e ho risolto al 100% i miei problemi respiratori e di udito.
Questo esempio dovrebbe essere applicato anche al nostro campo.
Dobbiamo noi stessi farci garanti di ciò, ponendosi un certo modo, mostrando il massimo rispetto per il cliente, ma non soggezione. Come dice qualcuno "Ca nisciun è fess..."

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